Quando i dubbi sui sentimenti che proviamo per il partner o la bontà della nostra relazione diventano invasivi e persistenti al punto di provocare una sofferenza tale da pregiudicare la qualità della nostra vita, dovremmo prendere in considerazione la possibilità che quello che stiamo vivendo possa essere un disturbo psicologico. Se avere queste incertezze può essere normale, vivere nello sconforto per mesi, o anche di più, non lo è.
La sindrome da burnout è una forma di stress lavoro-correlato caratteristica delle professioni d’aiuto (helping profession) e ad alto contatto (high touch) con le persone di cui ci si prende cura.
E' una sindrome multidimensionale che comporta esaurimento emotivo, depersonalizzazione e insoddisfazione professionale. Negli ultimi anni è emerso sempre più chiaramente che una delle categorie più colpite è quella degli insegnanti.
Avere un attacco di panico è un'esperienza traumatica, soprattutto la prima volta. Se gli attacchi sono numerosi possono portare ad un disturbo invalidante. La psicoterapia cognitivo-comportamentale fornisce ormai da anni una risposta efficace, aiutando i pazienti a uscire dalla "paura della propria paura".
Questo disturbo, in precedenza conosciuto con il termine di "dismorfofobia", consiste nell'avere preoccupazioni per uno o più difetti/imperfezioni del corpo, che non sono osservabili dagli altri o appaiono solo in modo lieve. Il disturbo causa una profonda sofferenza psicologica e interferisce nella vita di chi ne soffre fino a comprometterne il normale funzionamento nei più importanti ambiti della vita. La sua frequenza è sottostimata per la mancata consapevolezza di malattia di chi ne soffre
Il Disturbo Depressivo Maggiore, a cui ci si riferisce generalmente con il termine "Depressione", è una malattia che comporta un abbassamento del tono dell'umore. E' una patologia sempre più diffusa e può comportare anche una grave invalidità.
La depressione può essere efficacemente trattata grazie alla psicoterapia cognitivo-comportamentale, da sola o in combinazione con la terapia farmacologica (nei casi più gravi), permettendo ai pazienti di "vedere la luce in fondo al tunnel".
Intervento precoce per il Disturbo Ossessivo - Compulsivo (DOC) in gravidanza e nel Post-partum. Diretto a donne in gravidanza o puerpere con storia clinica di DOC o vulnerabilità per i Disturbi d'Ansia.
La paura del giudizio degli altri in alcuni individui può divenire paralizzante, al punto da indurli ad un ritiro sociale progressivamente più grave.
Non bisogna accettare di convivere con questo disturbo perché esistono soluzioni efficaci: la psicoterapia cognitivo - comportamentale rappresenta un valido approccio alla cura di questa condizione mentale.
Se ti riconosci in questi sintomi, contattami!